I fiumi della Provincia di Isernia saranno presto di nuovo popolati, grazie da un progetto finanziato dall’Unione Euopea con lo scopo di ripristinare l’habitat naturale dei famosi crostacei.
L’iniziativa vede come due attori principali i due territori limitrofi di Chieti e Isernia, impegnati per i prossimi tre anni nella tutela e conservazione dei propri siti naturalistici attraverso attività di caratterizzazione genetica, grazie al supporto dell’Università di Pavia, azioni di monitoraggio e di manutenzione dell’ambiente al fine di garantire la cura e riproduzione del gambero di fiume.
Rocchetta a Volturno e Santa Maria del Molise ospiteranno strutture destinate a centri di riproduzione. Altre opere di canalizzazione verranno realizzate al fine di immettere i nuovi gamberi nei corsi d’acqua naturali.
Parallelamente, verrà svolta anche una campagna di sensibilizzazione: convegni, materiale divulgativo, workshop tematici. E ci sarà spazio anche per la formazione e l’educazione ambientale.