Pozzilli (Isernia) – Tragico incidente questa mattina nel territorio di Pozzilli, nei pressi della stazione di S. Maria Oliveto. Un pensionato di 87 anni, Antonio Ottaviano, alla guida della sua Mercedes ha abbattuto la barra del passaggio a livello e si è schiantato contro il treno interregionale Campobasso-Roma che sopraggiungeva proprio in quel momento. Il treno ha trascinato l’auto per qualche centinaia di metri prima di interrompere la propria corsa. Ancora incertezza sulle ragioni dell’incidente, ma la mancanza di tracce di frenata fanno presumere che l’uomo sia stato colto da un malore, anche in considerazione dei problemi cardiocircolatori di cui soffriva. Inutili i soccorsi in arrivo sul luogo dell’incidente. Soltanto tanta paura per i passeggeri del treno dei quali due hanno riportato lievi ferite a seguito dell’urto. Intanto, la Procura di Isernia ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte e avviato un’indagine per omicidio colposo nei confronti del macchinista del treno 2357, un 54enne di Campobasso, partito dal capoluogo di provincia alle 8.30 con a bordo circa 200 passeggeri ed in viaggio verso Roma. La tratta è stata bloccata per quattro ore e cinque treni sono stati soppressi e sostituiti da pullman per permettere ai carabinieri di eseguire tutti gli accertamenti e ai tecnici delle Ferrovie di ripristinare il traffico ferroviario. A Venafro, tutti ricorderanno Antonio Ottaviano, zio del consigliere regionale Nicandro, per la lunga gestione del negozio di articoli per l’agricoltura situato su via Colonia Giulia, ereditato e portato avanti dai figli.