Santo Padre,
Le scrivo col cuore colmo di letizia per l’annuncio della Sua visita a Isernia, il prossimo 5 luglio. Sarà un evento storico per la città che, dai tempi di Celestino V, non ha più potuto gioire nell’accogliere il successore di Pietro.
Fin dal momento in cui la Sala Stampa Vaticana ha ufficializzato la notizia, i miei concittadini hanno aperto il proprio animo alla felicità e alla preghiera, nella trepidante attesa d’una Sua benedizione. Isernia si sente onorata di poterLa ospitare, anche se solo per poche ore, e lo farà con quel profondo spirito di fraternità e di umiltà che condusse al soglio pontificio Pietro Angelerio, il nostro figlio più santo.
I Molisani e gli Isernini hanno sempre dimostrato nei secoli una forte religiosità e una viva fede cristiana. Anche stavolta sarà così; sapranno accoglierLa in migliaia, entusiasti di averLa fra di loro. Lo faranno con l’amore che la Sua eminente figura ispira e infonde, volendoLe testimoniare la propria immensa gratitudine per aver scelto di visitare le nostre comunità , troppo spesso dimenticate.
Tutti qui, Santo Padre, La attendono esultanti.
Devotamente,
Luigi Brasiello, Sindaco di Isernia