Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita, "non essendo stato invitato alla riunione di tutte le forze politiche che hanno sostenuto il Sindaco Brasiello e non avendo ricevuto risposta da quest’ultimo", dice la sua sul futuro governo cittadino tramite gli organi d’informazione, "sconoscendo se tali richieste siano state effettuate".
"La società isernina - afferma il Movimento in una nota - è attraversata da forme di insicurezza e da frammentazione delle comunità, causate da trasformazioni sociali, culturali, ed economiche. L’aumento di indifferenza o addirittura di ostilità verso la politica e i politici è indice di insicurezza e sintomo di un processo in atto di disgregazione sociale e di deriva verso atteggiamenti di chiusura ed egoismo".
Pertanto il Guerriero Sannita ritiene "utile e indispensabile" che tutte le forze politiche "concorrano in tale direzione, in questo delicato momento non serve a nessuno la contrapposizione". Prima di procedere alla composizione della nuova Giunta, il Guerriero Sannita invita dunque il candidato del centrodestra D’Apollonio (foto) "ad essere disponibile ad accettare il ruolo di Presidente del Consiglio, che rappresenta l’intero Consiglio comunale, ne tutela la dignità del ruolo ed assicura l’esercizio delle funzioni, ed è una figura super partes".
Stesso discorso "al vincitore morale di queste amministrative", Celeste Caranci, che il Guerriero Sannita propone come Assessore alla Cultura.