Il previsto sit-in per “Isernia Città Fantasma” del Movimento Regionale del Guerriero Sannita, antistante al Comune di Isernia, ha avuto luogo come previsto. Un Centro Storico ormai nell’agonia più totale, attività commerciali che chiudono, un deserto a vista d’occhio, le varie iniziative intraprese a parere del Guerriero Sannita sono e saranno solo palliativi al problema. Per il Guerriero Sannita il problema non sarà mai risolto finché non si interviene con una giusta ed efficace programmazione regionale che dia slancio e sviluppo al territorio, cosa che non è stata fatta e che solo, un nuovo Governo della città Molise potrà con una politica non clientelare ma con una politica a 360° che guardi il fabbisogno del cittadino, potrà dare quel giusto slancio ad una economia ormai dormiente. Il Movimento Regionale del Guerriero Sannita ritiene che stiamo vivendo un dramma, che investe centinaia e centinaia di famiglie di Isernia, ormai il nucleo industriale di Isernia – Venafro è un ricordo delle molteplici attività aziendali che davano lavoro e benessere al popolo isernino ormai assistiamo a cattedrali nel deserto che non producono più niente, stessa crisi nel nucleo industriale di Pettoranello. Cosa sta succedendo al nostro territorio che va oltre ogni limite di immaginazione è sotto gli occhi di tutti, basta passeggiare per Isernia per constatare la chiusura di molte attività commerciali e la difficoltà in cui quelle esistenti si dibattono, si nota a vista d’occhio l’esiguità della popolazione. Lo spopolamento è palpabile in tutta la provincia di Isernia. Dove sono i nostri figli? La risposta è unanime: sono emigrati in altre realtà territoriali per mettere a frutto la loro professionalità acquisita con anni ed anni di studio e purtroppo, assieme a loro emigrano anche i propri genitori. Quelli che restano si dimenano in una ricerca spasmodica di un posto di lavoro che non c’è, questi giovani sono anche fortunati, rispetto ai loro coetanei che si danno alle sostanze stupefacenti, rendendosi schiavi di una sostanza che li trascina, assieme alle proprie famiglie nella più totale disperazione, con tutti i problemi sociali che ne conseguono e nulla si fa per questi ragazzi. E’ che dire della pochezza di sensibilità di una Amministrazione comunale nei confronti delle persone disabili, i problemi sollevati dal Guerriero Sannita in due ben precise proteste, sono ancora lì ben visibile…è una vergogna!!! Con tutte le centinaia e centinaia di milioni d’euro che la città Molise ha beneficiato in questi anni, se ci fosse stata un’efficace politica della programmazione, oggi il Molise dovrebbe rappresentare un modello di sviluppo per l’intero territorio italiano ed europeo, data l’esigua popolazione e invece siamo sempre fanalini di coda in ogni dato Istat. Ora non resta un’alternativa, quella di una grande coalizione politica che ha una responsabilità morale, che mandi a casa 10 anni di potere Iorio-Vitagliano, perche si possa cominciare a fare una diversa politica e quindi dare una speranza di un futuro migliore ai pochi cittadini molisani. Una politica basata sul generale e non sul particolare.