La Regione Molise spende 441mila euro per finanziare uno studio sulle fonti energetiche rinnovabili: l'Italia dei Valori considera l'iniziativa "l'ennesimo spreco", considerato che la regione ha "abbondantemente superato la quota del 20% di energia pulita".
"'Fonti rinnovabili in Molise: investimenti, ricadute occupazionali e nuove professionalita' - dice il consigliere regionale, Cristiano di Pietro - e' l'altisonante nome dato all'ennesima fonte di inutili spese per indicare un progetto di ricerca che sul territorio non portera' ne' benefici ne' sviluppo, ma per il quale si spendono centinaia di migliaia di euro. Uno studio costosissimo, realizzato dal Centro interuniversitario di ricerca per lo sviluppo Sostenibile dell'universita' di Roma La Sapienza".
"Tra le altre voci - aggiunge Di Pietro - poco comprensibili per natura e costi, si prevedono 286mila euro per retribuire tredici ricercatori che realizzeranno interviste telefoniche per un costo di oltre 43mila euro. La giunta Iorio continua a stupirci, ma nell'accezione piu' negativa del termine".