ISERNIA - Sulla vicenda della compravendita di alcune aree della stazione ferroviaria, si registra un altro punto a favore dell’amministrazione comunale di Isernia. Infatti, palesemente in difficoltà, i legali di coloro che nei mesi scorsi avevano avanzato ricorso contro il bando della società Sistemi Urbani hanno rinunciato alla richiesta di sospensiva da discutere presso il Tar Molise, per cui tutto è stato rimandato alla decisione nel merito. «Quanto accaduto è oltremodo eloquente - ha dichiarato il sindaco Melogli, visibilmente soddisfatto per la notizia relativa alla rinuncia dei ricorrenti –. Dopo il ritiro dell’istanza di sospensiva, non temo di certo il confronto sul merito della questione. Sono sereno giacché s’è agito nel pieno rispetto delle norme, delle procedure e delle competenze. Gli atti assunti, fatta inclusa la Convenzione stipulata con le Ferrovie, sono pienamente legittimi». Superato lo scoglio della sospensiva, il bando resta valido. Si attendono le offerte di eventuali acquirenti e tutto sembra voler avvantaggiare l’amministrazione Melogli.